Posted by on Feb 20, 2016 in Press | Commenti disabilitati su PETROS POESIE

PETROS POESIE

Storia di una goccia:

Piero Tiburzi recita la poesia di Petros “Storia di una goccia” 2013: “Video Storia di una goccia”

Petros e Piero Tribulzi Storia di una goccia

 

“Inno nascosto” Petros (traduzione di Massimo Cazzulo)

Mio Dio celeste” Petros (traduzione di Massimo Cazzulo)

Poesie di Ritsos ed Elytis e opera grafica di Petros

“Pittura” a Petros – Ritsos  (traduzione di Nicola Crocetti)

P1 “Delos” – Elytis (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

P2 “Dono d’argento” – Elytis (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

P3 “L’ultimo sabato”  – Elytis (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

P4 “Metodo per l’ottimismo” – Ritsos (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

P5 “Mezzanotte” – Ritsos (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

P6 “La mandorla del mondo” – Elytis (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

“La finestra” – Ritsos (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

“I nostri errori” Ritsos  (traduzione di Nicola Crocetti)

 

“Lascito” – Ritsos (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

“L’altra città” – Ritsos” (traduzione di Massimo Cazzulo)

 

 

Riflessioni e poesia:

“La mia opera più bella è quella che farò domani”

“Il disegno è la prima scarica elettrica dello spirito, così nascono nuove forme e la fiamma della possibilità”.

“Io dipingo quello che non si vede, che non c’è in natura. Il cuore di una farfalla, un pezzo di spazio, il fondo degli abissi.”
“Quello che ho dipinto è più piccolo di quel che ho dentro di me e che non ho ancora dipinto”
“Dammi il nero io ti darò il bianco pensiero e il pericolo della visione”
“Con la solitudine vicino cerco l’altra verità, quella che non ho ancora capito”
“Nelle mie poesie parlo di coscienza onirica, di significato simbolico di forme che sanno esattamente dove andare e che poi prendono vita, come era necessario per loro, tramite me.”
“Una piccola piazzetta è come un piccolo pensiero.”
“L’ispirazione arriva come un sogno e comincia a costruirsi. Il quadro ti dirà quando finisce, come la musica di Beethoven, è la musica che dice qua è finita la sinfonia.”
“Il bozzetto dà la prima emozione forte all’anima, lì nasce la fiamma della probabilità della realizzazione di un’opera. I pezzi si cominciano a comporre. Quando hai un tema invece ben chiaro in testa, richiami memorie già presenti in te. La chiave di lettura sta nella metempsicosi del pensiero, dove la realtà è stravolta da uno tsunami, così si creano le proprie immagini.”
“De Chirico era influenzato da Nitzsche per la metafisica. Il mio mondo trae dallo spazio e dalla sua evoluzione continua linfa vitale. Stelle morte continuano a brillare, i continenti prima tutti attaccati ora si staccano. Il mio canto è una ricerca che capta il volo di una farfalla in evoluzione, come dice Darwin. Una stella cade e si brucia o si perde in un’altra stella più luminosa. Io credo di vivere nello spazio e vivo delle sue metamorfosi.”

“Come diceva mio bisnonno Eraclito <<Per quanto tu cammini non troverai mai i confini della tua anima>>”